La nostra storia.
Ecco L’Isola che non c’è
Nata il 7 giugno 2009 l’ associazione no profit L’Isola che non c’è, è registrata presso l’Agenzia delle Entrate il 9 giugno 2009, transnazionale, apartitica ed aconfessionale, persegue esclusivamente finalità sociali, di ricerca e solidarietà.
Le nostre principali attività sono volte all’ accoglienza, la gestione e l’ integrazione di soggetti con fragilità, portatori di handicap, di disagio, stranieri, minori e giovani adulti entrati nel circuito penale.
Riteniamo che attraverso la cultura tutti possano avere modo di riscattarsi e, nel nostro piccolo regaliamo alla città una rassegna letteraria e una musicale
Di anno in anno
Nel 2009, solo qualche mese dopo la nostra costituzione, il progetto autofinanziato Ecologica-Mente, due mostre di riciclo artistico, e le attività periodiche con minori e disabili.
Ecco il 2010 arricchire il paniere delle attività dello scorso anno con mostre di artisti del territorio. Con il sopraggiungere del 2011 siamo oramai più organizzati e coesi e le attività con ragazzi disabili vengono effettuate tutti i pomeriggi da lunedì a venerdì.
2012 Finalmente abbiamo una sede operativa !!!
Grazie all’interessamento del presidente della provincia Francesco De Nisi, finalmente abbiamo una sede operativa e possiamo iniziare le attività in tutela dei minori. Senza perdere tempo, in collaborazione con Asp, USSM, Questura, Prefettura e tribunale dei minori e istituiamo tavoli tecnici nei quali proponiamo azioni concrete sul territorio.
Mentre effettuiamo ricerche sul territorio emergono alcune criticità e in cooperazione con Comunità Papa Giovanni XXIII pensiamo a corsi per affido di minori che concretizziamo con il progetto autofinanziato “Affi-Darsi“.
Nel 2013 nuova avventura, iniziano i corsi di mediazione familiare con AdrMed Srl. Mentre le attività con i ragazzi disabili vengono intensificate e gestite con modalità di centro in regime diurno nasce “Vieni a vedere che c’è“, la cena sociale mensile, con piccolo spettacolo dei nostri ragazzi “speciali”.
2014 Inizia “Un libro al mese. Visti da Vicino”
Nel 2014 le novità sono tante e si affiancano alle precedenti. Inizia la nostra collaborazione con l’U.S.S.M. di Catanzaro con la messa alla prova per minori e giovani adulti entrati nel circuito penale e l’idea di una rassegna letteraria si concretizza. “Un libro al mese: Visti da vicino“: 12 autori, provenienti dall’intero territorio nazionale, presentano i loro scritti. Si parte a fine gennaio.
Nel gennaio 2015 riceviamo la notizia della chiusura della nostra Biblioteca Comunale. Non ci stiamo e, dopo aver tentato di risolvere a livello locale con l’amministrazione,
Inviamo una lettera al ministro Franceschini
quindi presentiamo ricorso al Presidente della Repubblica,
contemporaneamente attiviamo la raccolta fondi “Un euro per la cultura“, con la collaborazione dell’attore Giacomo Battaglia, e al termine dell’anno siamo pronti a dare il nostro contributo all’ inizio dei lavori di riapertura in biblioteca.
Inizia l’alternanza scuola/lavoro con le scuole superiori con indirizzo nelle attività sociali, il mercatino equo e solidale e continuano le nostre attività legate alla cura dell’ ambiente e all’educazione al riciclo, compreso quello artistico. Oramai siamo in sede dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00, occupando i nostri ragazzi in attività scolastiche, trasversali e ludiche.
Ci diamo da fare in cooperazione con il Siproimi di Mileto per la parte relativa all’integrazione, all’approfondimento della lingua italiana e all’orientamento al lavoro. Un gruppo di splendidi minori africani colora la nostra associazione.
Col passare del tempo, tra donazioni personali ed esterne, la nostra piccola biblioteca cresce e circa 3500 titoli sono a disposizione di chi intenda fruirne.
2016 Biblioteca riaperta, nasce “Arte e artisti. Visti da Vicino”
Riaperta la Biblioteca Comunale realizziamo attività di rivitalizzazione: presentazioni letterarie, concerti e convegni. Nasce “Arte ed artisti: Visti da vicino“: saranno in 12 fra musicisti, scultori, pittori, attori, etc. a raccontare e mostrare le loro professionalità.
Nel 2018 la nostra presidente viene nominata Presidente del Comitato provinciale della L.I.D.U.
E noi, per non farci mancare nulla, in giugno iniziamo le attività anche con la Lega italiana per i diritti umani: conferenze, convegni ed attività conoscitive dei diritti umani nelle scuole. Decidiamo di aprire insieme uno sportello di ascolto. Si sviluppano gli incontri, a carattere provinciale, che hanno svariate tematiche: libertà di espressione e di culto, violenza di genere, minori, sanità, donazione degli organi.
2019 L’anno del Musical
Con i nostri ragazzi, il gruppo degli stranieri ed una classe di stagisti realizziamo “Accendi la pace“. Il musical interraziale vede la partecipazione straordinaria di Ruggero Pegna e Gianfranco Riccelli.
A settembre 2019 ci attende una nuova avventura. Nuova sede operativa, nuova citta: siamo in Via del Signore, 39, Sant’Onofrio.
Festeggiamo tutti insieme il natale aprendo le porte ai cittadini e attendiamo con ansia il nuovo anno.
Con il 2020 proseguono tutte le attività, dal centro diurno alle presentazione libri, dai concerti ai convegni. Con il comune di Sant’Onofrio, includendo nella nostra attività progettuale alcune associazioni, del luogo organizziamo il convegno “Il mio nome è mai più” contro tutti i genocidi.
La pandemia ci ferma sino all’estate avanzata, quando riprendono le attività con i nostri ragazzi
2021
Proseguiamo in piena sicurezza, questa volta in casa della presidente, e si parte con la nostra rassegna, presentata in anteprima alla stampa, inserita in Vibo Valentia Capitale del libro 2021.
2022
Prosegue la rassegna letteraria e riprendono le attività quotidiane. A giugno, con la fine della nomina di Vibo Valentia Capitale Italiana del Libro 2021, la nostra rassegna conclude la sua annualità.
Non ci fermiamo e proseguiamo le presentazioni con Aspettando la IX edizione di Un libro al mese.
Una novità riguarda questa ultima parte: le nostre presentazioni si svolgono anche a Briatico.
2023
Il progetto di cultura diffusa extraterritoriale, che la nostra presidente ha ideato e depositato, collegato alla rassegna muove i primi passi. Un patto di collaborazione con il comune di Briatico porta la nostra rassegna anche li, inoltre grazie alla rete che si sta creando iniziano le presentazioni anche a Roma, con il partneriato con la Fondazione Valerio Marchitelli ETS.
Nascono anche le delegazioni in Campania, Abruzzo, Emilia Romagna, Veneto.