Regolamento Generale

Regolamento Generale

REGOLAMENTO GENERALE DELL’ ASSOCIAZIONE NO PROFIT L’ISOLA CHE NON C’E’

(a completamento di quanto indicato nello Statuto)

Sede in Vibo Valentia Via G.B. Marzano n. 5

 

SOCI

Articolo 1

La richiesta di iscrizione a socio deve essere indirizzata al Consiglio Direttivo e presentata presso la sede dell’Associazione entro il 31 dicembre dell’anno solare.

La domanda verrà presa in esame dopo un congruo periodo di frequenza del richiedente e comunque non oltre aprile dell’annualità successiva. Durante questo periodo il richiedente potrà verificare l’aderenza alle sue aspettative e la sua predisposizione all’attività di gruppo. Fino a tale data al socio verrà riconosciuta la tessera di simpatizzante.

Per i soci minori (Juniores – di età compresa tra i 15 ed i 18 anni) la domanda di ammissione deve essere compilata da uno dei genitori. Detti soci non hanno diritto di voto, ma partecipano all’attività dell’Associazione, seguiti da un socio ordinario, alle Assemblee, ed al raggiungimento del 18° anno d’età possono, dopo l’approvazione del Consiglio Direttivo, essere inseriti tra i soci ordinari.

Vengono inseriti, e permangono, in tale categoria anche i soci portatori di handicap psichico.

La scheda di adesione, che verrà sottoscritta successivamente a tale periodo, prevede la firma di un socio presentatore e deve contenere in allegato copia del documento valido di riconoscimento, codice fiscale, autocertificazione attestante l’assenza di carichi pendenti ed il curriculum vitae.

La somma della quota d’iscrizione annuale, delle eventuali quote periodiche e i termini di versamento vengono stabiliti annualmente dal Consiglio.

La quota sociale dà diritto, oltre alla Tessera ed al badge, al tesserino da vidimare annualmente che costituisce documento nominativo annuale attestante l’appartenenza all’associazione.  Essi sono rilasciati al socio all’atto della sua nomina e vanno restituiti in caso di cessazione definitiva del rapporto associativo.

Articolo 2

Nell’interesse dell’Associazione e per il mantenimento integrale dei suoi scopi, si ammette al voto il socio ordinario che abbia frequentato e partecipato alle attività associative perlomeno per un (1) anno.

Ciascun membro dell’Associazione che ha diritto al voto può rappresentare per delega al massimo un socio maggiorenne.

Gli associati minorenni non hanno diritto al voto.

Le deleghe vengono affidate all’inizio della riunione al Presidente dell’Associazione che provvedere a controfirmarle.

Relativamente al Titolo I art. 2, sedi o sezioni staccate saranno gestite da delegati del Presidente. L’assegnazione delega sarà valutata in sede di Consiglio Direttivo.

 

ASSEMBLEA ORDINARIA

Articolo 3

Nei casi di voto segreto, l’Assemblea provvede a nominare due scrutatori con l’incarico di contare i voti ed esporre il risultato.

Articolo 4

Per le elezioni delle cariche sociali, Il Consiglio Direttivo emana un Regolamento che deve essere inviato ai soci 30 giorni prima della data fissata per la riunione dell’Assemblea.

Le candidature per l’elezione a una carica sociale sono comunicate per iscritto dal Consiglio Direttivo.

Al momento della registrazione dell’Assemblea il Consiglio Direttivo inserirà la lista dei candidati per l’elezione alle cariche sociali.

Qualora le candidature presentate non fossero sufficienti a coprire tutte le cariche previste dallo statuto sociale vanno accettate eventuali candidature nel corso dell’Assemblea.

 

CONSIGLIO DIRETTIVO

Articolo 5

Il Consiglio direttivo si riunisce almeno una volta ogni mese.

Ad esso partecipano:

– i membri del Consiglio stesso;

e, senza diritto di voto,

– altre persone, appositamente invitate, anche se estranee all’Associazione.

Le persone estranee all’Associazione non possono partecipare allo svolgimento delle votazioni.

La convocazione può essere fatta solo per atto scritto.

Articolo 6

Le riunioni del Consiglio direttivo sono presiedute dal Presidente in carica coadiuvato nella redazione dei verbali dal Segretario.

Qualora fosse assente il Presidente, la riunione verrebbe presieduta dal Vice Presidente.

Articolo 7

Tutti i membri debbono partecipare alle riunioni del Consiglio e in caso di assenza devono giustificarsi con anticipo.

Articolo 8

Nei casi di accumulo di più di tre assenze ingiustificate, anche non continuative, si è soggetti a diffida, da parte del Consiglio direttivo. Il reiterarsi dell’infrazione attribuisce al Consiglio direttivo la facoltà di procedere alla radiazione dall’incarico, fermi restando gli obblighi finanziari assunti precedentemente.

In tal caso il Consiglio surroga il Consigliere con il primo dei non eletti.

Articolo 9

I membri del Consiglio, consapevoli della serietà delle riunioni, sono tenuti a non divulgare notizie e fatti emersi. Questo divieto vale per tutte le persone eventualmente presenti.

Articolo 10

La validità della riunione si ha con la presenza di almeno la metà più uno dei Consiglieri, ivi incluso il Presidente (o il Vice Presidente).

Le decisioni vengono prese mediante:

– votazione per alzata di mano;

– o per scrutinio segreto.

Articolo 11

Nei casi di impedimento o di impossibilità a partecipare al Consiglio non è possibile delegare un altro Consigliere.

Articolo 12

La competenza in caso di applicazione di sanzioni disciplinari a carico dei collaboratori spetta esclusivamente al Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, al Vice presidente.

La competenza in caso di applicazione di sanzioni disciplinari a carico dei soci spetta esclusivamente al Consiglio Direttivo.

 

SEGRETARIO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Articolo 13

Il Segretario del Consiglio direttivo ha il compito di svolgere tutti gli adempimenti amministrativi; in particolare:

– provvede all’aggiornamento dell’elenco dei soci;

– disbriga le pratiche burocratiche;

– redige e conserva i verbali delle Assemblee;

– è responsabile della custodia e dell’ordine degli atti d’ufficio.

Articolo 14

Nell’espletamento del proprio incarico il Segretario può essere coadiuvato da soci volontari.

 

TESORIERE

Articolo 15

Il Tesoriere gestisce le entrate e le uscite nonché la contabilità e i rendiconti.

 

DIMISSIONI

Articolo 16

Le dimissioni in forma scritta e su modello predisposto debbono pervenire al consiglio direttivo entro ottobre dell’anno nel quale si è versata l’ultima quota sociale. Differentemente il socio sarà tenuto al versamento della quota sociale dell’anno in corso.

 

Votato dall’assemblea il 21.06.2012