Il quotidiano 1.02.2014

Il quotidiano 1.02.2014 – Cena sociale con i diversabili

Il quotidiano 1.02.2014

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Volontariato

Meritoria iniziativa dell’associazione “all’Isola che non c’è”

Positivo il bilancio delle attività svolte nell’anno appena trascorso

Si è tenuta, come di consueto ogni mese e, presso la sede operativa dell’associazione no profit “L’Isola che non c’è” la cena sociale del terzo venerdì del mese che, questa volta, ha visto anche un momento di riflessione durante il quale si sono tirate le somme dell’anno appena trascorso.

“I ragazzi che frequentano l’associazione – commenta giustamente soddisfatta alla presidente Titti Marzano – sono “cresciuti” e lo dimostrano con le piccole azioni quotidiane: attenzione, educazione e solidarietà.

Per disposizione della provincia la sede è stata trasferita in locali differenti dello stesso stabile e alacre è stato il lavoro dei ragazzi che, insieme a vari soci, si sono dati da fare per lo spostamento di arredi, libri, lavoretti realizzati e suppellettili varie e punto la valenza fondamentale del lavoro di un anno – prosegue la Marzano – è stata dimostrata dall’assenza palese di traumi e dalla capacità di cogestire contemporaneamente gli eventi previsti e le attività “.

In altri termini: i ragazzi diversamente abili, pur continuando il loro percorso giornaliero, hanno contribuito a far posto alla sezione staccata dall’Istituto Magistrale con la consapevolezza e la gioia che lo spazio serviva ai loro amici normodotati.

Un po’ di confusione quindi, ma gioiosa e, sotto le vacanze di Natale, un po’ di tempo in più condiviso soprattutto per l’ingente numero di volumi che ancora oggi si stanno sistemando per dar vita alla biblioteca, che dopo aver seguito un breve corso di biblioteconomia, i ragazzi gestiranno in piena autonomia, supportati dai soci.

Quanto al programma delle prossime attività, è già in fase avanzata la preparazione del nuovo anno sociale che vedrà la presentazione di libri con la presenza di autori del calibro di Elisabetta Villaggio, Vladimiro Forlese, Gregorio Corigliano, Titti Preta ed altri ancora, e i concerti di numerosi musicisti amici dell’Isola che non c’è.

Tutto questo si va ad aggiungere alle consuete attività e ad altre nuove che incrementano il numero delle ore di frequenza, cominciando a dar vita anche mattutina alla sede, nelle giornate in cui non sono previste le consulenze.

Nel corso della cena sociale la presidente Marzano ha rivolto un ringraziamento sincero a Marco Talarico e ad Ali Barati, presidente rispettivamente del Lions e del Rotary Club, i quali nell’anno appena trascorso hanno organizzato insieme ai rispettivi sodalizi, alcune iniziative durante le quali sono state offerti in dono ai ragazzi materiali didattici per le attività di disegni e pittura.

Sono stati ricordati con affetto e gratitudine il maestro Cecè Calcopietro e il gruppo “Le nuvole armoniche”, che hanno contribuito musicalmente alle serate dello scorso anno, così come i volontari Mariagloria Simonetta e Gloria Sollazzo. Alla tradizionale ed apprezzata esibizione del coro dei ragazzi, cui si sono aggiunte nuove voci e strumentisti, ha fatto infine seguito una gustosa cena, conclusa con un po’ di sana attività fisica: balli, balli e ancora balli.

“Ancora una volta – conclude con un sorriso la Marzano – sono stati momenti davvero molto belli per tutti i presenti, organizzati per altro in maniera completamente gratuita, Perché se si vuole si può. Tutto! “.