Oltre la fragilità dimostra che le società sempre più articolate e complesse in cui viviamo si rivelano molto fragili e vulnerabili. Esprimono, è vero, straordinarie possibilità di crescita, grazie ai progressi di scienza e tecnologia su tutti i fronti dell’innovazione, ma sono quanto mai sensibili a fratture, cambiamenti, effetti inattesi. La loro stessa velocità ne è potenza e limite. La pandemia del Covid-19 e la conseguente recessione economica hanno reso molto più evidenti queste caratteristiche. Siamo cambiati, nel nostro tempo incerto e tagliente. Non migliori, forse. Non peggiori, speriamo. Comunque diversi, più consapevoli non solo di «ciò che non siamo, ciò che non vogliamo», ma soprattutto di quello che ci tocca fare per tenere insieme benessere e solidarietà, sicurezza e democrazia. Rilanciare l’economia e il lavoro, pensando alla sostenibilità ambientale e sociale. E costruire comunità più equilibrate. Per non perdersi troppo d’animo e non disperdere conquiste e valori.
La presentazione di Oltre la fragilità
Un pubblico variegato ha riempito, per quanto consentito dalle disposizioni attuali, la sala di Palazzo Gagliardi.
La presentazione di Oltre la fragilità del professore Calabrò ha richiamato amministratori, imprenditori, docenti.
Il saluto di rito è stato affidato al nostro sindaco Maria Limardo, accompagnata dagli assessori alla cultura Danela Rotino Araneo, alla pubblica istruzione Rosamaria Santacaterina, al turismo Michele Falduto e dal vice sindaco Domenico Primerano.
Un folto pubblico di tutte le età ha ascoltato il professor Franco Rubino e la sua presentazione del libro. Magistrale moderazione della professoressa Bianca Cimato che ha dato la sua personale lettura del volume. Il professor Calabrò si è soffermato sia con gli amministratori che con gli imprenditori e i cittadini che gli hanno rivolto domande sulle strategie da adoperare per ripresa economica del paese.
Le immagini della serata
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