Il caso Aversa di Antonio Cannone

Il caso Aversa a distanza di 25 anni, nonostante una verità giudiziaria accertata, continua a presentare lati irrisolti e per molti versi oscuri. Il libro percorre la vicenda a partire dalle dichiarazioni dei due pentiti della Sacra Corona Unita, Chirico e Speciale che si auto-accusarono del duplice omicidio del sovrintendente di Polizia Salvatore Aversa e della moglie, Lucia Precenzano avvenuto a Lamezia il 4 gennaio del 1992. A parte le confessioni dei due pentiti pugliesi, sono raccolte anche le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia lametini. Una vicenda segnata dalle prime affermazioni, rivelatesi poi false, di Rosetta Cerminara che indicò in due persone, innocenti, gli autori del duplice delitto. Insieme alla prefazione del noto storico dei fenomeni mafiosi, Enzo Ciconte, il contributo del giornalista Gianfranco Manfredi che scrive di “caso-limite di ordinaria ingiustizia” e del famoso penalista, Armando Veneto che parla di un caso “irrisolto; uno dei misteri più tenebrosi della storia del potere in Italia”.