Il quotidiano 11.01.2015

Il quotidiano 11.01.2015 – “L’isola che non c’è” riapre i battenti

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Il quotidiano 11.01.2015

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Associazioni e territorio

Al via laboratori, teatro, letture e momenti di incontro

Ripresa Palazzo Nicoletta l’attività destinata all’integrazione sociale dei diversabili

Non sono i muri a tenere insieme delle persone ma gli affetti, la condivisione, l’empatia. così, anche lo spazio più anonimo, può divenire “casa “e le occasioni di incontro.

“L’isola che non c’è”, associazione avente come sede Palazzo Nicoletta, costituisce per i tanti associati e per le loro famiglie una “zona franca”, uno spazio dove sperimentare la gioia dell’incontro e della crescita individuale collettiva.

Durante l’anno appena concluso, il sodalizio ha ottenuto ottimi risultati per quanto concerne il livello di Integrazione sociale dei diversabili: “I laboratori – riferisce il presidente Titty Marzano -hanno ripreso l’attività in questi giorni e proseguiranno con l’introduzione di un modulo di giornalismo, tenuto dal giornalista Francesco Mobilio, e si concluderà con la realizzazione del giornale dell’Isola”.

In programma, inoltre, le lezioni di recitazione e teatro che consentono, tramite il sostegno di personale competente, una maggiore comprensione delle proprie capacità.

Un incontro aperto al pubblico vedrà la lettura della fiaba della Ninfa Scrivia di Maria Concetta Preta e la realizzazione di uno spettacolo teatrale.

Previste mostre e mercatini bimestrali al fine di far conoscere i lavori dei ragazzi, ottenuti tramite tecniche di riciclo e contemporaneamente far conoscere l’associazione, sensibilizzare all’integrazione e fornire la possibilità di diventare socio simpatizzante.

Con “un libro al mese” si sono affrontate le tematiche più disparate attraverso un linguaggio semplice di incisivo. Per dare continuità al progetto il 2015 vedrà la presentazione di 11 libri altrettanti scrittori ed intellettuali. si ripartirà giovedì con “Crisso” di Fernando Nicotra per poi proseguire con Giovanna Moscato, Paolo Codazzi, Marzia Matalone e tanti altri.

Per rispondere alle esigenze di insistere su determinati argomenti, nei momenti dedicati alla raccolta fondi per Telefono Azzurro (in aprile e in novembre), una giornata sarà dedicata ad incontri sulla violenza sui minori, bullismo, cyberbullismo e devianza minorile.

Tra le novità riscontriamo anche “Arte da artisti: visti da vicino”, con l’adesione di pittori, scultori e musicisti: “inoltre – conclude la Marzano – verranno attivati degli incontri con le scuole per trattare ‘la bellezza della diversità’ “.

In questa circostanza le porte dell’associazione si apriranno alla cittadinanza e soprattutto i diversabili che desiderano entrare in contatto con l’Isola, un mondo dove barriere e pregiudizi vengono abbattuti.