Programma Convegno in Ricordo di Don Oreste Benzi prima giornata
Mattina
Ecco il programma del Convegno don Oreste Benzi.
Si inizia venerdì 26 ottobre alle 12 in Piazza Cavour, con l’ Animazione di piazza con musica dal vivo e danze a cura della Rete Centri per disabili della Ausl Rimini. Aderiscono alla rete enti e cooperative sociali della provincia di Rimini che si occupano di persone disabili e con handicap mentali. Uno spazio di scambio e di collaborazione che promuove momenti di formazione, di sensibilizzazione e di visibilità.
Pomeriggio
Alle ore 14.30 presso il 105 stadium si apre il convegno Don Oreste Benzi.
Piazza Cavour dalle 16.00
Apre il Mercatino solidale, con i banchetti della Comunità papa Giovanni XXIII, in cui è possibile comprare oggetti di artigianato da tutto il mondo, prodotti tipici di varie regioni italiane, abiti, borse, stoffe. I prodotti provengono da attività di soggetti svantaggiati: disabili gravi, ex carcerati, ragazze vittime di prostituzione schiavizzata.
In mezzo ai banchetti anche gazebo informativi, in cui sono presentate le attività e le campagne sociali di: Agesci, A.C.I, Rinnovamento dello Spirito, Pacha Mama, Cooperativa Millepiedi, Coordinamento l’Italia sono anch’io, Gruppi di Acquisto Solidale, Volontarimini.
Sala del Podestà
Inaugurazione delle esposizioni che rimarranno aperte per tutta la durata del convegno. Si tratta di Frattur-Arte, la mostra di opere d’arte in mosaico realizzate da persone portatrici di handicap fisico e psichico, e Preghiere di stoffa, immagini evocate dalla Parola, in cui ogni quadro ha una storia, un sogno, un viaggio, una canzone. Tutto in materiale riciclato.
Centro Storico
Alle 17.30, Buskers, gli artisti di strada, rievocano l’antica arte: musicisti, giocolieri, clown, teatranti.
Al 105 stadium, alle ore 18.30 S. Messa con il card. Stanislaw Rylko.
Un aperitivo interculturale alle 19.30 presso la Cineteca Gambalunga introduce la proiezione Naufraghi resistenti, di Fabrizio Varesco da un’idea di Andrea Canevaro, essere marginali e scoprire di non essere soli: un percorso di consapevolezza e utilità sociale.
Sera dalle ore 20
Giardinetto delle mimose
Apertura dei punti di ristoro e “scuola del gratuito”, lo stand per famiglie con bambini fino a 5 anni. In programma Oreste gufo sempre sveglio. C’è storia più intrigante e curiosa di Oreste gufo sempre sveglio che giorno e notte va in giro a incontrare chi è in difficoltà, prendendosi cura di lui? Una lettura di favole per entrare nel mondo di don Oreste e dei suoi ultimi che si conclude con un mini-laboratorio di manualità, per portare a casa un piccolo ricordo.
Mettiti in circolo! si anima la piazza con i giovani che hanno partecipato ai campi di condivisione, ai campi di lavoro e ai campi fuorilemur@, in Italia e all’estero, organizzati dalla Comunità Papa Giovanni XXIII.
Palco di piazza Cavour
“Don Oreste: Testimone e profeta per le sfide del nostro tempo”. La serata presentata da Lorena Bianchetti, ha come ospiti: Giovanni Paolo Ramonda, responsabile generale Comunità Papa Giovanni XXIII, Stefano Vitali, presidente della Provincia di Rimini, Andrea Gnassi, sindaco di Rimini. Si ascoltano le testimonianze dei responsabili delle associazioni che presentano 4 campagne di sensibilizzazione sui temi dell’immigrazione, spese militari, carcere, servizio civile nazionale.
Centro per le Famiglie
Per nuclei con bambini fino a 5, anni il clown Bretella presenta “Un party piratesco non autorizzato” e “il principe dell’arcobaleno”, spettacolo interattivo di claunerie, magie e giocoleria comica, fantasie musicali, canzoni, sculture di palloncini e racconta storie animate, e per famiglie con bambini di età inferiore, al Teatro degli atti “Solo le pulcette non lo sanno”, lettura-spettacolo a cura di A. Canducci “Librillo – il virus della lettura”, Letture-spettacolo dedicate al tema dell’accoglienza, della reciprocità e dello scambio.
Museo della città
Nella Sala del giudizio “La comunicazione, strumento principe per la lotta alle ingiustizie”, talk show con la partecipazione di Monsignor Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI, Mario Calabresi, direttore del quotidiano La Stampa, Alessandro Banfi, direttore di Videonews, testata giornalistica del gruppo Mediaset; Enrico Mentana, direttore TgLa7; Pier Luigi Vercesi, direttore di Sette, settimanale del Corriere della sera. Modera Lucia Bellaspiga del quotidiano Avvenire.
Cinema teatro Tiberio
“Dal basso”, spettacolo di dialoghi e note a bassa voce, per voce e basso, sulla figura di don Oreste Benzi e sulla Comunità Papa Giovanni XXIII. Un racconto a margine, fuori dagli stereotipi. Scritto, musicato e interpretato da Marco Brambini e Luca Marazzi.
Palco di Piazza Cavour
Concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, Musicisti che provengono da dieci paesi e parlano nove lingue diverse. Insieme, trasformano le loro variegate radici e culture in una lingua singola, la musica.
Programma Convegno in Ricordo di Don Oreste Benzi seconda giornata
Mattina
Sabato 27 ottobre ore 9.00 Sala del Podestà riaprono le mostre e in vari luoghi si moltiplicano le conferenze nella città di Rimini.
Centro Storico
Tornano i Buskers ed a Piazza Cavour “La necessaria presenza” spettacolo di danza senza barriere, ideata da Donatella Cremonese su testi di Don Oreste Benzi: azione di incontro tra persone abili e diversamente abili, attraverso la tecnica del contatto-improvvisazione basata sulla consapevolezza di sé, la relazione, la fiducia reciproca e il superamento del limite costituito dall’ausilio motorio.
Pomeriggio
Alle 14,30 presso il 105 stadium la Tavola rotonda “il vento favorevole a poco giova se il marinaio non sa dove andare”, cui segue alle ore 18,30 la S. Messa con mons. Francesco Lambiasi.
Sera
Alle ore 21 a Piazza Cavour “In Visibili”, serata dedicata alla FESTA DEI SENZA FISSA DIMORA
Curata dalla Capanna di Betlemme, Comunità Papa Giovanni XXIII, Rimini e da Agesci Rimini.
Al Teatro Novelli “Con le scarpe sempre ai piedi” un insieme di volti, storie che si intrecciano, parole in cui vive la voce di Don Oreste. “Non mettete i santi nelle nicchie” – diceva spesso. Ovvero “se ciò che ha vissuto quella persona ti ha colpito, anche tu lo puoi vivere”. Lo spettacolo vuole rendere attuale il messaggio che don Oreste ha testimoniato con la vita.
Le due giornate si chiudono con il concerto in piazza Cavour: España Circo Este e Asabranca.